sabato 30 ottobre 2010

Nel corso di un recente convegno organizzato presso la sede de Il Sole 24 Ore, sono emersi alcuni interessanti dati che confermano come il tema della web reputation sia per le aziende una questione non più rimandabile. Come evidenziato dalla relazione di Andrea Petronio (Partner della società di consulenza Bain & Company) sul rapporto che gli italiani hanno con la tecnologia e la rete internet, dal 2007 al 2010 l’attivismo dei navigatori nostrani, che ormai passano in media 14.1 ore/settimana su differenti social network, si è fatto sempre più intenso. Tra i tanti numeri riportati spicca in particolare, per le evidenti ripercussioni in termini di web reputation, quello legato ai cosiddetti navigatori critici, una categoria di utenti web abituati ad utilizzare la rete soprattutto per pubblicare rating/recensioni di prodotti e servizi, che nel giro di soli 3 anni è passata dal 19% al 37%.

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