Nel corso di un recente convegno organizzato presso la sede de Il Sole 24 Ore, sono emersi alcuni interessanti dati che confermano come il tema della web reputation sia per le aziende una questione non più rimandabile. Come evidenziato dalla relazione di Andrea Petronio (Partner della società di consulenza Bain & Company) sul rapporto che gli italiani hanno con la tecnologia e la rete internet, dal 2007 al 2010 l’attivismo dei navigatori nostrani, che ormai passano in media 14.1 ore/settimana su differenti social network, si è fatto sempre più intenso. Tra i tanti numeri riportati spicca in particolare, per le evidenti ripercussioni in termini di web reputation, quello legato ai cosiddetti navigatori critici, una categoria di utenti web abituati ad utilizzare la rete soprattutto per pubblicare rating/recensioni di prodotti e servizi, che nel giro di soli 3 anni è passata dal 19% al 37%.
SPAMMING Quando è vietato l'invio di posta elettronica pubblicitaria non richiesta? Per leggere il Dossier del Garante, clicca qui VIDEOSORVEGLIANZA Sicurezza o violazione della privacy? Per leggere il Dossier del Garante, clicca qui
SCONTRINO FARMACI Dove finisce la privacy con gli scontrini fiscali parlanti? Per leggere le Prescrizioni del Garante, clicca qui
TELEMARKETING Per leggere il Comunicato stampa del Garante, clicca qui Per leggere il Comunicato stampa del Garante, clicca qui
PC Come rottamare un pc in tranquillità? Per leggere le prescizioni del Garante, clicca qui
0 commenti
Posta un commento